burloni, false notizie e mancate smentite.

Some days ago I got an interesting article. An older Nokia 1100 has been bought from hackers, because this telephone has the elusive ability to clone a SIM remotely, which were then used to steal bank codes TAN, (that’s sort of temporary password for access to current accounts). The news is that this phone was sold at $ 25,000, and… I already have this old phone, So that, I thought... bang!!! Now I sell it and I buy a car. Needless to say, the news is the newest hoax running on the web.
Here you can see something about...
Do you Remember I-Doser? The virtual sound drug? Obviously this was a hoax, but this hoax diddles our “Guardia di Finanza”, (the Italian customs officer)... really a bad impression for our police!!!
And what about Bonsai kittens? "Ok better don’t say more about ... Ah, the mobile phones that baked the popcorn ... Perhaps there is still someone that believe on this.
Maybe it works only with nokia 1100 ...
These stories are 'ridiculous', 'plausible and not', and sometimes harmless, but these stories are quite danger, however, that aura of non-official gives an irrational truth, as we see amateur video of phones cooking popcorn. It seems so amateur that it seems real. In addition to, the unofficial news may not match official denial, so credulous people will never understand.
Qualche giorno fa mi sono imbattuto in una notizia interessante. Ovvero che un vecchio modello di Nokia 1100 è diventato ricercatissimo da alcuni pirati informatici, per la fantomatica capacità di clonare SIM a distanza, che poi venivano usate per rubare i codici TAN bancari, sorta di password provvisorie per l'accesso ai conti correnti. La notizia sta nel fatto che il cellulare veniva venduto anche a 25.000 dollari, e dato che io possiedo proprio questo obsoleto telefonino ho pensato... che colpaccio adesso me lo vendo e mi compro una macchina. Inutile dire che la notizia è l'ennesima bufala che gira nel web.
eccola qua
Vi ricordate I-doser? Una fantomatica droga sonora virtuale su cui si erano pronunciate le più alte sfere della Guardia di Finanza, mettendoci in guardia dai terribili "toni binaurali"... Ovviamente anche questa era una bufala, il bello è che ci sono cascati anche i paladini dell'antifrode, -che figura da gonzi!-
Vogliamo parlare poi dei gatti in bottiglia? -Ma possiamo pure evitarlo...- Se per qualche assurda ragione non sapete di che parlo, andate a vedere qui.
Ah, già i telefonini che cuocevano i popcorn... Forse c'è ancora qualcuno che ci crede.
Forse funziona solo con i nokia 1100...
Ho visto che gli americani hanno trovato una parola anche per queste bufale, un po' ridicole, un po' innocue, un po' verosimili e un po' no, le chiamano HOAX.
Un pericolo queste notizie ce l'hanno però, ovvero che l'aura di non ufficialità della notizia ne conferisce una irrazionale veridicità; lo vediamo molto bene nei video dei telefonini col raggio della morte, e della cottura del popcorn. Sembrano così amatoriali che paiono veri. Inoltre a notizia non ufficiale non può corrispondere smentita ufficiale, quindi i creduloni, non avranno mai modo di ricredersi.

The 11Th Independent Games Festival

Ho sempre sognato di sviluppare un progetto di videogame indipendente; qualche anno fa ci ho anche provato...

Purtroppo la mia nazionalità e i miei limiti intellettivi mi hanno provvisoriamente lasciato al palo, e quando vedo che oltreoceano si possono realizzare idee innovative senza grosse risorse economiche non posso far altro che inchinarmi e dire:
-non credevo fosse possibile-

In Italia non c'è una comunità di sviluppatori indipendenti, né scuole o corsi, né un mercato locale... Ecco che ci si spiega perché i pochi sviluppatori italiani producono esclusivamente giochini per iPhone e iPod che distribuiscono con iTunes. Non vorrei generalizzare, perché qualche eccezione c'è, ad esempio all'IGN del 2008 c'era Bloody Monkey un gruppo di 3 ragazzi scoperto casualmente:

http://www.bloodymonkey.com/

Non li conosco ancora personalmente, ma mi piacerebbe allacciare un contatto.

Tornando al discorso iniziale, in America, qualche canale di promozione per gli sviluppatori indipendenti c'è; canale condiviso e sfruttato anche da società europee, ne ho scovata anche una di Zurigo, che sarebbe a due passi... Ma noi italiani siamo quasi assenti.

Già un mese si è concluso dall ultimo IGN (Independent Games Festival) 2009, il sito ufficiale della manifestazione è:

http://www.igf.com/

Ovviamente io non ero lì (a San Francisco), purtroppo, non so nulla della California, so solo che da lì arrivano un mucchio di nuove idee, e che la Silicon Valley, assomiglia alla nostra bigia Brianza, anzi, guardando le foto su Google Earth, assmomiglia ad una gigantesca Brianza nel cuore della Sicilia.

Il festival, prodotto da Game Developer magazine, Gamasutra.com e da Game Developers Conference, nasce nel 1998 per promuovere innovazione e per individuare e far incontrare i migliori game developers indipendenti.

I giochi, per quanto ho potuto vedere sono quasi tutti dei casualgame, realizzati da team ridottissimi, mediamente composti da 3-4 persone, dove elementi di innovazione, arte visionaria e nostalgia per gli albori dei videogames da "cassone" si fondono assieme in esperimenti, a volte interessanti.

Il gioco più carino su cui ho appena messo le mani si chiama Cortex Command scaricabile gratuitamente dal sito della Data Realms, società che lo sviluppa.

Ho appena iniziato a giocarci, e non c'ho capito quasi nulla, quindi, un commento sul gameplay, al momento è impossibile. La cosa che mi colpisce maggiormente è la resa della fisica 2D, che sembra influenzare tutto: proiettili, schizzi di sangue, fumo, polvere, sabbia, insomma qualsiasi cosa. Il tutto inserito in una grafica che ricorda un po' il mitico Metal Slug. In più c'è la promessa di avere uno scenario "fully destructible", così da realizzare quella catarsi che cerchiamo quando bestemmiamo su avventure o giochi nei quali è necessario risolvere rompicapi impossibili per aprire porte o passaggi bloccati. In Cortex Command, in queste situazioni sembra sufficiente usare missili più potenti di qualche megatone.

Qua sotto metto qualche animazione presa direttamente dal sito.







flash fader effect walk cycle (actionscript 3)

In the previous post, I showed you how to implement a simple fader effect... Playing around this I made another fun effect (and nothing else… It’s totally inuseful thing). It was also great understand that with actionscript 3 you can change the framerate at runtime! Anyway I used an old walk cycle that I drawn for a project I did in bsmart. As you can see, I also changed the trail effect by the speed of the guy…
Nello scorso post, vi ho fatto vedere qualcosa sulla classe bitmapData e sugli effetti di fader. Giochicchiando un po' ho partorito un'altra stupidaggine (ovviamente si tratta solo di un esercizio di stile totalmente inutile). Comunque mi è stato molto utile perchè ho scoperto che con actionscript 3 si possono modificare alcune proprietà globali come il "framerate" a runtime! Per fare questo esempio ho usato un vecchio ciclo di camminata che disegnai per un vecchio progetto ai tempi del mio lavoro in Bsmart, una società di e-learning per la quale ho lavorato qualche anno fa. Come si vede dall esempio, sopstando il mouse a destra e a sinistra si incrementa o decrementa la velocità dell'omino (framerate più veloce o lento) e si altera anche la scia prodotta.

Flash fader effect (actionscript 3)

Here another piece of code about a collection of fader effects.

It’s beautiful what we can do with filters and bitmapData class. A stupid animation can become deeper and immersive. I’ve to integrate something with music, like the Winamp AVS. I’m thinking about a QX game, using this two concepts… A sort of rhythm and game and arcade game… Bah... maybe in the future.
Ecco un altro po' di codice sugli effetti fader. È interessante come una semplice stupida animazione può guadagnare profondità, con un semplice effetto di questo tipo. Mi piacerebbe integrare qualcosa con la musica, tipo gli effetti del winamp. Mi piacerebbe realizzare un gioco tipo QX (chi se lo ricorda?), ma più incentrato sull'aspetto musicale. Quindi per poter giocare ad un gioco simile sarebbe utile soprattutto il senso del ritmo... boh, comunque vedremo.

Here a "Strar Wars" tribute:

package
{
  import flash.display.*;
  import flash.events.*;
  import flash.filters.*;
  import flash.geom.*;
  import flash.ui.*;
  import flash.utils.*;

  public class Plasma extends MovieClip
  {
      var canvas:Bitmap;
      var plasma:MovieClip;
      var fader:ColorChanger;
      var blurFilter:BlurFilter;
      var bkgd:BitmapData;

      public function Plasma() : void
      {
          bkgd = new BitmapData(1000, 900, true, 4278190080);
          canvas = new Bitmap(bkgd);
          plasma = new MovieClip();
          blurFilter = new BlurFilter(1, 2, 1);
          fader = new ColorChanger();
          fader.alpha = 1;
   fader.x = 500;
   fader.y = 350;
   fader.scaleX = fader.scaleY = .6
          addChild(plasma);
          plasma.addChild(canvas);
          plasma.addChild(fader);
          addEventListener(Event.ENTER_FRAME, activateVisual);
          return;
      }

      private function activateVisual(param1:Event) : void
      {
   fader.rotation+=.5
   bkgd.applyFilter(bkgd, bkgd.rect, new Point(0, 0), blurFilter);

          bkgd.draw(plasma);
  
          return;
      }
  }
}

Maybe it's better to speak English

I started some control on analytics, and I see that visitors that are coming on this blog aren’t Italians… Unfortunately I’m not a good English speaker, but I’ll try it! Maybe it can be also a good exercise. I don’t know if it can be useful, but I’ll try to translate the previous post too… hoping that someone all around the world will start reading this blog.